Pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, La vita davanti a sé di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia. Silvio Orlando ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma.
dal testo “La vie devant a soi” di Romain Gary (Emile Ajar)
riduzione e regia: Silvio Orlando
direzione musicale: Simone Campa
con: Ensemble dell'Orchestra Terra Madre
scene: Roberto Crea
costumi: Piera Mura
disegno luci: Valerio Peroni
fotografie di scena: Gianni Biaccari