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In quelle tenebre La verità è un intreccio di voci

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DATA: 24 GEN 2024

ORARI:

09.00 (primo spettacolo, per le scuole)

12.00 (secondo spettacolo, per le scuole)

21.00 (terzo spettacolo, aperto al pubblico)

DURATA: 90'

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IN CODA AD OGNI SPETTACOLO CI SARA' IL SAGGIO DEGLI ALLIEVI DELL'ISTITUTO MUSICALE "Giulio Rusconi"

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per il

GIORNO DELLA MEMORIA 2024

da Gitta Sereny

«Come un messaggero da tragedia greca, Gitta Sereny – colei che pone domande –, ha visto l’orrore ed è tornata indietro da quel confine, per noi inesplorato, per raccontarcelo.

Oggi, nel nostro tempo fuori sesto; nel nostro presente che vede la comunità sempre più spezzata e preda dei suoi peggiori istinti; oggi, il delicato ruolo di Gitta Sereny, credo debba esser affidato proprio alla comunità, ovvero al pubblico convenuto, che così

non solo assisterà allo spettacolo, ma ne diverrà parte attiva e motrice».

ROSARIO TEDESCO

 

LE VOCI

Franz Stangl è stato comandante dei campi di sterminio di Sobibór e Treblinka, in Polonia, nel 1942-1943.

L’unico comandante di campi di sterminio portato davanti a un tribunale. Sopravvissuto alla guerra e fuggito in Brasile, viene arrestato nel 1967 e rinchiuso a Düsseldorf, in Germania.

Lì, nella sua cella, nel 1971, Gitta Sereny, una giornalista inglese ebrea, nata in Austria e di origini ungheresi, lo intervista per 70 ore, facendosi raccontare la sua vita; scendendo con lui in quella oscurità; ponendo le domande eterne che da sempre ci assillano su come e perché tutto ciò è stato possibile; nella speranza di potersi avvicinare a quella verità che possa gettare luce in quelle tenebre.

(19 ore dopo il loro ultimo incontro, lui muore)

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NUOVE DOMANDE

Nuove domande verranno portate sulla scena poste dagli spettatori:

domande semplici e coraggiose che innescano risposte da tenebra.

perché?

cosa hai fatto?

cosa pensavi mentre lo facevi?

Delle buste chiuse e colorate verranno distribuite al pubblico, che riceverà poche brevi istruzioni su come si svolgerà la serata. Seguendo l’ordine progressivo delle buste, saranno gli spettatori a prendere voce e rivolgersi direttamente a Stangl. Si procederà così, di domanda in domanda, di risposta in risposta. Il tempo fuori sesto, il tempo che si voleva bloccare per sempre, grazie a queste domande-chiave, ritorna a scorrere. Poiché una comunità che interroga il passato lo rende vivo.

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PROGRAMMA MUSICHE DEL SAGGIO:

1. Johann Sebastian Bach

Andante-Adagio dalla Triosonata n. 4 BWV 528

trascr. per Pianoforte di A. Stradal

2. Johann Sebastian Bach

Preludium in Do BWV 846

trascr. per Arpa di F. Virgilio

3. Johann Sebastian Bach

Das alte Jahr BWV 289

trascr. per Coro di voci bianche e Quartetto d’archi di L Ratti

4. Arvo Pärt

Für Alina

5. Tradizionale natalizio

Deck the Hall

trascr. per Coro di voci bianche e Quartetto d’archi di L. Ratti

6. Antonio Vivaldi

Cum dederit da Nisi Dominum RV 608

trascr. per Voce bianca e Quartetto d’archi

7. Johann Sebastian Bach

Andante-Adagio dalla Triosonata n. 4 BWV 528

trascr. per Pianoforte di A. Stradal

LOCANDINA:

 

progetto e lettura di Rosario Tedesco /

dal testo di Gitta Sereny "In quelle tenebre"/

con Nicola Bortolotti e Rosario Tedesco /

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Il saggio degli allievi dell’Istituto Musicale “Giulio Rusconi” di Rho ha la consulenza musicale di Marco Pisoni/

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Gli allievi dell’Istituto musicale

“G.Rusconi” di Rho che eseguiranno il saggio:

Coro di voci bianche

Elena Caporale, Giulia Dinnella, Dafne Galante, Greta Maietta, Agnese Manfredini, Alice Prato, Chiara Quolibetti, Aurora Santoro

e Linda Vodola /

Quartetto d’archi

violino Francesco Dordoni e Bianca Mangraviti

viola Emma Santini

violoncello Anna Manfredini

Pianoforte Christopher Chatterton

e Samuela Scurati

Arpa Adriana Iuni

 

Maestro concertatore Piercarlo Sacco

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